Domenica 25 giugno ore 9.30 – 18.00

L’agio di stare nel corpo e la capacità di stare in contatto con quello che sentiamo nel qui ed ora sono alla base del nostro benessere e della regolazione delle nostre emozioni. Queste capacità diventano determinanti soprattutto quando entriamo in relazione con l’altro, in quanto determinano la nostra autenticità, la nostra apertura, la fiducia in noi stessi e quanto riusciamo ad entrare in connessione con chi abbiamo davanti.
Una giornata intensiva di Biodanza e Psicologia Olistica per entrare dentro noi stessi, contattare le nostre energie, le nostre emozioni e poi portarle nella relazione con l’altro. Sarà un’esperienza intensa e rigenerante che ci aiuterà a volerci più bene, a prenderci cura di noi e ad aprire maggiormente il nostro cuore alla vita.

CONDOTTO DA:Alba Alvarez Beltran e Ganesh Giuseppe Pagliaro

DOVE
L’incontro si terrà presso la sede operativa dell’Associazione Incanto in Contrada Costrano, Aprigliano (CS). Sulla locandina è indicato Cellara perché questo posto si trova in un punto che cade nel Comune di Aprigliano ma, alle vie di fatto è sito sulla strada che da Cellara porta a Lorica, a 100m di distanza, sulla destra, dall’Agriturismo “Costrano” che è segnalato in modo molto visibile.

PROGRAMMA GENERALE
La mattina sarà dedicata alla Biodanza, mentre nel pomeriggio alle meditazioni ed alle altre pratiche di Psicologia Olistica.
L’inizio del gruppo è previsto per le 9.30; tra le 13.00 e le 15.00 ci sarà la pausa pasto, il lavoro pomeridiano accadrà tra le 15.00 e le 18.00.

ISCRIZIONE, CONTRIBUTO E TESSERAMENTO:
La partecipazione all’incontro va confermata entro il 21 giugno al
320 8681343 (Angela).
È richiesto il tesseramento ARCI 2023, se non hai la tessera puoi richiederla alla segreteria di Kirone contestualmente all’evento.
Il contributo richiesto per il workshop è di soli 25€ grazie al finanziamento della Regione Calabria per il Progetto CoSenza Stress, di cui questo workshop è parte.

PASTI
Con un ulteriore contributo di 15€, Associazione Incanto ci darà la possibilità di gustare un ottimo pranzo vegetariano sotto l’ombre degli alberi.
Chi preferisce può portarsi il pasto da casa, in ogni caso segnalare la propria scelta al momento dell’iscrizione.

SPECIFICHE
L’incontro si terrà con un numero minimo di 10 partecipanti.
È consigliato indossare vestiti comodi e portare un tappetino in gomma (tipo yoga)

La Biodanza

La Biodanza è un sistema di sviluppo umano e di rinnovamento esistenziale, creato dall’ antropologo cileno Rolando Toro Araneda negli 60 anni. Attraverso la musica, il canto, il movimento, le emozioni ed il gruppo, la Biodanza favorisce l’intensa esperienza del qui e ora e l’ incontro autentico con sé, con l’Altro e con ciò che ci circonda. Questo processo permette ad ognuno di riscoprire ed esprimere le proprie potenzialità allo scopo di migliorare le relazioni umane, il rapporto con se stessi, con la vita e la comunità.

La Biodanza favorisce la vitalità, l’autostima, la determinazione, la creatività nell’affrontare le problematiche della vita, il lavoro in gruppo, l’ascolto e l’espressione della propria identità, la capacità di percepire il piacere per le piccole cose e le proprie emozioni, l’empatia e la comunicazione affettiva, la fiducia in noi stessi e l’altro, aspetti necessari per vivere con pienezza e per una migliore salute psicosociale.

La Psicologia Olistica

“Olos” in greco è l’intero, la globalità, esprime la complessità dei sistemi e ci ricorda che noi esseri umani siamo fatti di corpo, psiche e spirito, ma soprattutto è un concetto che sottolinea che queste dimensioni sono costantemente interconnesse e non possono essere trattate come separate (visione meccanicista). Pertanto la psicologia olistica integra il lavoro sulla psiche (intesa come mente ed emozioni) con un lavoro sulle energie psico-somatiche e sulle dimensioni della coscienza profonda. Questi ultimi aspetti sono stati sviluppati molto dalle tradizioni spirituali orientali, pertanto la psicologia olistica attinge molto da quest’ultime (Buddhismo, Taoismo, Induismo, Sufismo, e altre) pur non dimenticandosi delle sue radici occidentali che hanno comunque generato approcci olistici di vario tipo (Bioenergetica, Psicologia del profondo, Ghestalt e altre). Inoltre, la Psicologia Olistica vuole andare oltre le classiche divisioni tra i differenti approcci e cercare di integrare quanto più possibile i contributi che ognuno di essi apporta sull’insondabile profondità dell’ uomo.
Storicamente la psicologia e la psicoterapia sono state usate in ottica clinica, per curare patologie, mentre la Psicologia Olistica è più interessata ai processi di crescita e sviluppo dell’essere umano e legge il disagio come una spinta dell’anima (psiche) all’evoluzione. Questo porta la Psicologia Olistica ad essere maggiormente incline ad un lavoro su quanto accade nel qui ed ora e meno all’indagine dei processi di condizionamento del passato (che vengono pur sempre tenuti in conto).
È così che va sviluppandosi un approccio che si orienta in modo evolutivo alla persona nella sua interezza, integrando il lavoro psichico, quello energetico e quello spirituale utilizzando tecniche di vario tipo: meditazioni, auto-indagine, yoga, il qi gong, la bioenergetica, la gestalt, la compassion, respirazioni regressive/catartiche o rilassanti, visualizzazioni e molte altre.