Nella nostra società materialista, idealizziamo il danaro ed il potere, come se fossero la strada per la felicità, ma continuiamo ad essere sempre più angosciati ed insoddisfatti. Questo ci spinge a tornare ad interrogarci su questioni essenziali, sul senso della vita e su cosa puó davvero renderci più felici e soddisfatti. Vogliamo affrontare la questione da diverse prospettive culturali e spirituali e lo faremo dialogando con persone sagge, che sono nel cammino della ricerca interiore. Un ciclo di incontri sul senso e la felicità, in cui parleremo e mediteremo con figure rappresentative dell’ambito Cristiano, Buddhista, Induista, Shamanico, Artistico e Mistico laico.
Un ciclo di incontri che intreccia il senso della vita e la ricerca della felicità, attraverso i cuori e le menti di autentici ricercatori spirituali, che hanno consacrato la loro vita a ciò che hanno percepito come sacro. A queste persone, di grande spessore spirituale e culturale, rivolgeremo poche ed essenziali domande sulla natura dell’essere umano, sul “perché siamo qui” e su cosa può permetterci alla felicità che ci portiamo dentro. Dopo un primo momento di ascolto di queste visioni, che fanno capo ad alcuni dei principali movimenti spirituali della storia dell’uomo, avremo modo di rivolgere qualche domanda ai nostri onorevoli ospiti. Desideriamo poter chiudere questi incontri con un momento di meditazione, di ascolto interiore, per poter riportare ad una dimensione più profonda ogni concetto, comprensione o intuizione avuta durante la serata.
Calendario primo ciclo
La felicità nel senso
8 Novembre ore 19.30
Senso e felicità nello Shamanesimo
CONDOTTO DA: Peppino Bellusci, medico insegnante esperto di Ayurveda e Omeopatia
15 Novembre ore 19.30
Senso e felicità nell’Induismo
CONDOTTO DA: Ramachandra Das, Sacerdote della tradizione Bhakti Vaisnava
22 Novembre 19.30
Senso e felicità nel Cristianesimo
CONDOTTO DA: Padre Pino Stancari, Bibblista, Gesuita
29 Novembre ore 19.30
CONDOTTO DA: Pierpaolo Bonaccurso, attore, regista ed insegnante teatrale
13 Dicembre ore 19.30
Senso e felicità nel Misticismo Laico
CONDOTTO DA: Anam Gianfranco Maruca, ricercatore spirituale
Curriculum esperti primo ciclo “La felicità nel senso”
Peppino Bellusci
Medico di medicina integrata
Si occupa di medicina integrata. Ha studiato Ayurveda, Omeopatia e fa parte di una scuola di Sciamanesimo messicano, di cui è insegnante. Insegna a livello internazionale cura sciamani e tecniche di lavoro energetico.
Ramachandra Das
Sacerdote della tradizione Bhakti Vaisnava, si è unito al Movimento Hare Krishna nel 1983 e risiede a Villa Vrindavana con sua moglie da 8 anni. Ha visitato diversi luoghi sacri dell’India legati al percorso devozionale del Bhakti yoga. Si occupa dell’accoglienza e dello scambio con gruppi di yoga e di varie tradizioni religiose e spirituali e dei visitatori in generale.
Padre Pino Stancari
Bibblista, Gesuita dal 1964, dal 1975 vive a Cosenza dove si dedica, in forma capillare ed itinerante, a molteplici misteri della Parola e dello Spirito. Autori di articoli e libri, che di solito sono il frutto diretto del suo servizio pastorale. Tra i suoi numerosi scritti ricordiamo: Lettura spirituale dell’Esodo; La novità di Dio. Lettura Spirituale del vangelo secondo Marco; Il libro di Tria. Lettura spirituale; I Patriarchi; Nel deserto. Per una lettura spirituale dei numeri; Il Cantico dei cantici. Per una teologia dell’evangelo; Libro del Qohelet e molti altri.
Pierpaolo Bonaccurso
È presidente e direttore artistico della Compagnia di Produzione teatrale “Teatrop” di Lamezia Terme. È attore, regista e insegnante teatrale, laureato in “Arti e Scienze dello Spettacolo” con una tesi in storia del teatro dal titolo “Fotografare l’invisibile“ sul M° J. Grotwoskii, che ha dato il via ad un cammino di ricerca fra quel connubbio da sempre vivo tra arte e spiritualità, da lui vissuto negli anni attraverso un lavoro artistico rivolto ad un tout public, che ha rivelato un’esperienza di profonda osservazione costante su quella che può essere definita la spiritualità artistica dei bambini. Nel 2012 vince il premio “Avantiattori” come Miglior Attore per lo spettacolo “la maledizione del sud”. Numerosi negli anni gli eventi culturali da lui organizzati capaci di mantenere uno spirito d’intento di messa in rete attraverso il valore ed il senso dell’essenziale.
Sayalay Khema Cari
Nasce a Losanna, Svizzera ed incontra il buddismo a 28 anni. Riceve la prima ordinazione temporanea nel gennaio 2005 (a Shwe Oo min, Yangon, Myanmar), decide in seguito di lasciare il monastero per un periodo di riflessione. Ritornata in Myamar, viene nuovamente ordinata per un anno. Segue ancora un momento di profonda riflessione, durante il quale mantiene i precetti come laica e continua un percorso di ricerca in India, fuori dalla vita monastica buddista, come eremita. Nel 2010 torna in Myanmar e viene ordinata l’ultima volta nel mese di febbraio a Shwe Oo min. Nel 2012 incontra il venerabile Sayadaw Ottamasara e da allora diventa una figura di riferimento per tutti i Centri Thabarwa. Nel 2019 si stabilisce in nuovo Centro Thabarwa in Calabria e da allora Sayalay Khema Cari si impegna a farlo crescere.
Anam Gianfranco Maruca
È da 30 anni un ricercatore spirituale, è un operatore del massaggio energetico. Ha viaggiato in lungo e in largo per il mondo passando per guru, asceti, maestri, illuminati e popolazioni indigene. Ha vissuto per 3 anni con gli aborigeni d’Australia dove ha appreso l’antica arte del Didjeridoo, sempre in Australia è diventato operatore Reiky. Di ritorno in Italia diventa operatore di ‘’discipline bioenergetiche’’ presso l’ASFAP di Cosenza e nel 2014, in Bled, Slovenia, acquisisce il titolo di operatore in Bioenergia con il metodo del famoso guaritore croato Zdenko Domancic. Ha limato sempre più la separazione tra la mente e la realtà, passa diverse ore della sua giornata a meditare nei boschi e vive la sua vita in uno spazio mistico.